Avere ragione non basta se il ricorso per cassazione è scritto male. Ne parlo qui:
Avere ragione non basta se il ricorso per Cassazione è scritto male
Avere ragione non basta se il ricorso per cassazione è scritto male. Ne parlo qui:
Avere ragione non basta se il ricorso per Cassazione è scritto male
In questo nuovo articolo commento Cass. 23507/2017 che ha dichiarato l’inammissibilità di un ricorso presentato da un ex dirigente HG3, a causa del “solito” vizio di assemblare atti mediante la tecnica dello spillaggio.
Ormai si tratta di un principio costantemente applicato, tanto da costituire diritto vivente. E’ inammissibile il ricorso per cassazione in cui, al posto della esposizione sommaria dei fatti, vengono spillati gli atti e i provvedimenti del giudice.
Inammissibile il ricorso per cassazione che viola il principio di autosufficienza (Cass. 23507/2017)
Su Lexform.it ho pubblicato un fac-simile di un ricorso (vero) per cassazione.
E’ relativo ad un ricorso post riforma del 2012 e quindi dell’art. 360 n. 5 c.p.c.
Questo è il link: http://www.lexform.it/aggiornamenti/ricorso-per-cassazione-modello/
In questo articolo su www.lexform.it affronto la questione del deposito della sentenza in Cassazione, nel caso in cui sia stata notificata a mezzo pec.
Cass. 24292/2017 ha infatti dichiarato l’inammissibilità del ricorso (con conseguente responsabilità professionale del difensore) per non avere autenticato tutti gli allegati relativi alla notifica (sentenza, relata, messaggio di invio).
Qui puoi leggere il post: http://www.lexform.it/aggiornamenti/il-deposito-in-cassazione-della-sentenza-notificata-tramite-pec/